Una giornata per ricordare di dedicarci alla risoluzione dei problemi ambientali, primo su tutti il cambiamento climatico. È il 53° anniversario dell’Earth Day, che anche quest’anno ricorre il 22 aprile.

La celebrazione dell’eco-coscienza si svolge in più di 190 paesi in tutto il mondo e pone l’attenzione sulla sostenibilità come via verso la prosperità, sia per l’umanità che per le imprese. Anche le aziende, infatti, sono chiamate ad agire ora per evitare che il cambiamento climatico causi ancora più danni alle nostre economie e un impatto negativo su tutti noi. Un percorso di sostenibilità da compiere insieme, in cui le imprese si impegnano a sviluppare solidi standard ESG (Environment Social Governance), ottenendo anche una migliore redditività, prestazioni finanziarie più solide e dipendenti più felici. Per agire responsabilmente e connettersi con la sfera del benessere a 360 gradi, promuovendo una logica di progresso che supera le tradizionali misure della ricchezza e della crescita economica.

Un cammino che Altea Federation abbraccia ormai da diverso tempo, su cui vogliamo posare uno sguardo in occasione della Giornata Mondiale della Terra.

Di anno in anno, l’impegno per la sostenibilità è cresciuto, dentro e fuori Altea Federation. Let’s green IT è ad esempio il nostro motto, la voce di un vero e proprio Movimento per la sostenibilità che evolve e cresce in ogni angolo della federazione, raccogliendo proposte top-down, dal Presidente Andrea Ruscica e dal Board, e bottom-up, da tutti gli A-People che sentono forte l’esigenza del cambiamento. Tutti insieme, vogliamo generare una forza propulsiva, un impatto positivo sul territorio e la società.

La sostenibilità continua ad avere una rilevanza sempre maggiore sui comportamenti delle imprese, oltre a quelli delle famiglie e delle istituzioni. Le aziende introducono nuove pratiche per coniugare crescita, sostenibilità ambientale e sociale. Secondo un’indagine di Istat, nel 2018 il 75,8% delle imprese ha realizzato almeno una azione di sostenibilità ambientale. Analizzando il dettaglio per numero di azioni, il 30,3% ha realizzato da 1 a 4 azioni di sostenibilità ambientale, il 35,3% ne ha realizzate da 5 a 9 e il 10,3% più di 10.

Iniziative e progetti aziendali che in Altea Federation vengono ispirati dal Purpose che ci caratterizza: Passion and Technology for human wellbeing and sustainable performances. Nel nostro ruolo di abilitatori della trasformazione, crediamo che la tecnologia sia una forza dirompente, la chiave per costruire valore economico, sociale e ambientale.

La prossima azione per l’ambiente che ci vedrà protagonisti sarà la giornata di volontariato aziendale nel territorio del Verbano-Cusio-Ossola. Venerdì 26 maggio aiuteremo la Fondazione Tones on the Stones per l’inizio della stagione 2023 di Tones Teatro Natura, uno dei primi teatri in Europa che ha fatto della sostenibilità la sua ragione di essere.

Le attività includeranno la pittura dei nuovi spazi, la pulizia e messa in sicurezza dei sentieri e vari lavori di riqualifica. Non mancherà un momento di confronto, per approfondire insieme tematiche relative alla sostenibilità e alla riduzione del nostro impatto ambientale.

Nonostante questo impegno collettivo crescente, i dati sulla situazione ambientale sono preoccupanti e ci spingono a fare sempre di più per arginare i danni. Un settore su cui porre particolare attenzione è quello dei trasporti, che sono essenziali per tutti noi, ma sono anche una delle principali fonti di pressione ambientale, contribuendo notevolmente ai cambiamenti climatici e all’inquinamento atmosferico.

Secondo un rapporto dell’Ispra, mentre gli altri settori economici, come quello dell’industria e della produzione di energia elettrica, dal 1990 al 2019 hanno per lo più ridotto le loro emissioni di gas serra, nel trasporto queste ultime sono aumentate del 3,9%.

Lo studio, che prende in considerazione il 2019, ci dice che il settore dei trasporti è responsabile di un quarto delle emissioni di gas serra in Italia. Di questa fetta, il 92,6% delle emissioni è prodotto dal trasporto su strada. Le auto sono la maggiore fonte, contribuendo al 69%.

Il settore dei trasporti non è responsabile solo dell’emissione di gas serra, ma anche dell’inquinamento atmosferico causato dal particolato, detto anche “polveri sottili”: un insieme di sostanze sospese in aria e nocive per la salute.

Tendere a una mobilità che sia sempre più sostenibile rappresenta quindi una soluzione per contenere e arginare il problema. Ecco perché sensibilizziamo gli A-People con il Vademecum dei comportamenti sostenibili, una raccolta di pratici consigli green, perché ognuno di noi possa cambiare le proprie abitudini attuando comportamenti virtuosi.

Sta a noi, ad esempio, scegliere di utilizzare i veicoli elettrici. Per gli spostamenti in città, le scelte ecologiche sono le biciclette, i monopattini e gli scooter elettrici. Questi veicoli non hanno emissioni di gas serra allo scarico, inoltre non producono emissioni di inquinanti atmosferici come ossidi di azoto e particolato. Per percorrere distanze maggiori, si può optare per le auto elettriche, i cui nuovi modelli consentono un’elevata autonomia di percorrenza.

Certamente nessuna macchina sarà mai ecologica al 100%. Per le auto elettriche bisogna tenere conto delle fonti utilizzate per ricaricare le batterie e delle emissioni generate dalla loro produzione e dal loro smaltimento. Bisognerebbe migliorare il riuso, il riciclaggio dei componenti, e inoltre l’energia elettrica utilizzata per la produzione e il funzionamento delle auto dovrebbe provenire da fonti rinnovabili. Ma restano ovviamente preferibili all’acquisto di nuovi veicoli non elettrici, soprattutto se ad alto consumo.

Un’altra modalità per impattare meno sull’ambiente è il car pooling: la condivisione di automobili private tra un gruppo di persone. Oltre a ridurre i costi del trasporto, dividendo le spese di viaggio, con il car pooling si riduce l’utilizzo delle vetture e diminuiscono i consumi di carburante, quindi le emissioni di CO2e.

Per fare del bene all’ambiente possiamo anche limitare l’utilizzo dei mezzi di trasporto più inquinanti, quindi aerei e auto, e privilegiare gli spostamenti in bici e a piedi, specialmente per tragitti brevi … che fanno bene, non solo all’ambiente!

Questi e altri consigli sono raccolti nel terzo capitolo del Vademecum dei comportamenti sostenibili, da cui abbiamo tratto un’infografica, che consente di cogliere in uno sguardo i principali tips per rendere i propri spostamenti sempre più sostenibili.

Per incamminarci insieme verso un futuro migliore, bisogna valorizzare le nuove generazioni. Un interessante articolo pubblicato da Forbes ci dice che quasi tutte le ricerche sulle aspettative dei giovani della Generazione Z nei confronti dei brand tendono a evidenziare alcuni temi, come la sostenibilità, l’attivismo sociale e il rispetto della diversità.

I Gen Z inoltre cercano di plasmare la realtà che li circonda con una rapidità senza precedenti, resa possibile grazie al loro “comportamento digitale”, che vede i cosiddetti Creatori digitali crescere in maniera esponenziale. I giovani desiderano soddisfare i loro bisogni di creazione e assumere un ruolo attivo, che li veda al centro, anche nei confronti delle imprese. Le aziende, come suggerito in un post dal nostro Presidente Andrea Ruscica, non possono tirarsi indietro nell’aiutare i Gen Z a costruire il futuro, dimostrando al tempo stesso di avere un Purpose coerente con i loro valori.

È con questa consapevolezza che abbiamo pensato, per gli A-People, a una nuova iniziativa di engagement, che abbiamo chiamato #my2cents. Abbiamo chiesto a tutte le persone di Altea Federation di raccontaci cosa significhi per loro Sostenibilità, ispirandosi al proprio quotidiano o a riflessioni personali. Proprio come veri digital creator, gli A-People invieranno frasi, video, stories che saranno poi messe ai voti, per scegliere quelle che meglio rappresentano la nostra idea di futuro sostenibile, divenendo protagonisti di nuove campagne di comunicazione, al motto di Let’s green IT.

Un’iniziativa per coinvolgere attivamente gli A-People e contribuire a diffondere la cultura della sostenibilità, unica via verso la prosperità.

Un impegno di Corporate Social Responsibility che continueremo a concretizzare con nuove azioni, partnership e certificazioni che ci guidino sempre più verso un futuro attento al benessere, in tutte le sue forme. Celebrando le Persone e il Pianeta, come ci ricorda la Giornata Mondiale della Terra.